La passione che sta alla base delle scelte
di michelecasella
Cari amici … eccomi qua. Siamo in ballo. È stata ufficializzata la mia candidatura alle prossime amministrative. Non vi nascondo che molti mi hanno fermato, mi hanno chiesto il perché abbia accettato di “buttarmi” in politica. Non è semplice da spiegare. È stato un lungo parto ma alla fine è nata! Che cosa vi chiederete? Semplice, la chiarezza che per vivere a pieno quello che vivo nella mia vita quotidiana, devo pensare ad una condivisione nella vita politica. Non serve a nulla avere le mani pulite per tenerle in tasca. E non è giusto criticare il mondo della politica e poi restarne fuori … per comodità. So bene che molti non sono d’accordo con la mia scelta … e li rispetto. Ma che posso fare? Vanno fatte delle scelte. Molti mi appoggiano e mi incoraggiano. Sarà dura, come lo è sempre “facendo le cose”. Come lo è quando si fanno delle scelte per passione. Molti mi rimproverano che “ora rovinano anche te…”. L’essere rovinati o meno non dipende dalla politica ma dalla scelta delle persone. E il mio sguardo è fisso sulle persone che mi hanno portato a questo. Le persone sono il motivo della mia scelta. Ma sull’argomento da qui al 15 maggio torneremo spesso …. A dopo.
Caro Michele, impegnarsi in politica, in generale, è una cosa positiva ma la scelta della parte con cui stare non è certo indifferente.
Ti sei candidato con un gruppo di affaristi senza nessuna morale e sinceramente non ne vedo nessun motivo se non il fatto di ottenere qualche vantaggio.
Gesù ha scacciato i mercanti dal tempio non ha cercato di venire a compromessi con loro…
Caro Anonimo
rispetto il tuo parere e l'affermazione della “banda di affaristi” è un tuo esclusivo parere che non posso condividere. Voglio credere il contrario, voglio credere nelle persone, voglio credere che ci sia la possibilità di cambiare qualcosa. Quando mi è stato chiesto di impegnarmi ti assicuro che ho tergiversato molto. Poi alla fine ho deciso di impegnarmi perché penso che “attaccare e basta” non serva a nulla. Occorre “costruire”: da qui nasce il mio impegno. Ti chiedo solo di darmi la possibilità di credere di poter cambiare qualcosa. Verrò trafitto dalla disillusione? Ho provato con i miei limiti ovviamente. Sui compromessi ti assicuro che terrò lo sguardo fisso su Gesù. Confido nella tua preghiera. Grazie
Caro Michele, sono completamente d'accordo con l'Anonimo citatore dei Vangeli. D'altronde non è già un evidente vantaggio ricevere simili insinuazioni nel tuo bellissimo blog???
E se c'è Gesù da tirare per la “giacchetta”, perchè non farlo?
Mi viene un dubbio… Ma è quel Gesù che dà scandalo scegliendo Matteo il pubblicano come discepolo? O è il Gesù che pranza con quel gran lazzarone di Zaccheo? No perchè poi c'è anche il Gesù che prende l'acqua dalla Samaritana, e quello che esaudisce addirittura la Cananea!
Su Michele coraggio, il vero “scandalo” è non sporcarsele le mani!
Sii vino nuovo in otri nuove!!!
Caro Filippo, Gesù ha avuto con sé Matteo, Zaccheo, ecc.
Ma Casella non fa mica miracoli! Come farà a “redimerli”?
Scusa Michele ma proprio non ti capisco… Sei andato a vedere da vicino cosa ha fatto questa amministrazione prima di fare questa scelta?
Caro Michele,
una ricambio di persone è premessa per una corretta alternanza: l'attuale amministrazione è retta su figure di lungo corso. Altroché.
E condivido il fatto che sia una banda di affaristi.
Sai cosa ti diranno la prima volta che proverai a metterti di traverso?
O vedremo (film visto e rivisto) una tua dichiarazione su L'Arena dove dici che ti sei sbagliato e che vi siete capiti male, oppure tanti saluti.
O con loro senza se e senza ma, o fuori.
Vorrei sbagliarmi, ma non ci credo: il paradigma di Roma è calato capillarmente fino alle realtà locali (come la Lega che dice QUI “su questo siamo contrari”, ma a Roma vota quello che si decide ad Arcore).
Auguri.
In merito alla scelta … questa è stata la mia colpa: non aver scelto la tua parte. la storia, probabilmente, non darà ragione a nessuno di noi due. Posso dire però d'aver fatto una scelta, non sai questo quanto mi rassereni, e di pagarne direttamente le conseguenze. Questo lo auguro pure a te. Ti auguro ogni bene …
Caro anonimo o anonima ( per correttezza )
sulla banda di affaristi non posso garantire nulla. A malapena posso garantire per me. Ho conosciuto solo alcuni miei compagni e mi sono sembrate brave persone. Ma se tu hai elementi certi che dimostrano il contrario procedi per fare verità sino in fondo. Affermazione così gravi sono altrimenti macigni che rischiano di schiacciarti. Per la scelta non mi sono fermato solo alle mie personali impressioni. Le motivazioni vere e profonde che mi hanno fatto accettare le esporrò un'altra volta. Magari altrove. Se verrò cacciato avrai avuto ragione. Ma questo è una miserrima consolazione. Spero però che tu sbagli. Se l'errore l'ho commesso io invece, ero consapevole dei rischi nel momento in cui mi sono lanciato in questa avventura. Ne pagherò il prezzo. Grazie per i tuoi auguri, ne farò tesoro. Buon tutto.