É morta Amy. A me piaceva molto. La sua voce aveva qualcosa di veramente vivo. Alla fine era la morte, che con veemenza l'ha riportata a sé. Ci sono vite che procedono inesorabilmente alla morte, con un'affinità innaturale, anzi, circolare. Addio Amy e per quelli che può servire ora, ora che sei muta, grazie.
Ti dedico questa

Preghiera della sera
Io, come un angelo seduto dal barbiere,
vivo stringendo uno scanalato bicchiere,
collo e ipogastrio curvi, una ” Gambier” tra i denti,
sotto i cieli gonfi di vele trasparenti.

In me mille sogni, come caldi escrementi
di vecchia colombaia, fan dolci bruciature;
e il mio tenero cuore è un alburno, a momenti,
che il giovane oro insanguina di linfe oscure.

E, quando con cura ho ringoiato ogni sogno,
mi volto, bevuti più di trenta bicchieri,
e mi raccolgo a mollare l'acre bisogno:

dolce come il Dio del cedro e degli issòpi,
io piscio altissimo e lontano contro i neri
cieli – approvato dai grandi eliotropi.

Arthur Rimbaud